La fangoterapia è particolarmente indicata nel trattamento delle malattie reumatiche e ortopediche croniche: si pratica attraverso l’applicazione di fango termale a una temperatura di 45° – 48°C.
Sfrutta gli effetti benefici che l’organismo trae dall’applicazione del fango termale. Numerosi studi clinici ne hanno dimostrato l’efficacia sia a breve che a lungo termine, con riduzione del consumo di farmaci analgesici e anti-infiammatori.
Attraverso la fangoterapia vengono trattate le malattie dell’apparato locomotore ed in particolare i reumatismi extra-articolari, le cervicalgie e lombalgie di origine reumatica, l’osteoartrosi e altre forme degenerative.
Una volta applicato il fango, il paziente rimane per 15-20 minuti avvolto da un telo plastificato e da coperte che impediscono la dispersione del calore e contribuiscono ad attivare il meccanismo della sudorazione.
La sua peculiarità è legata all’elevata termalità dell’acqua e ai sali minerali in essa contenuti. Grazie alla sua notevole capacità termica, il fango cede uniformemente calore all’organismo durante tutta la durata della seduta. La cessione del calore è altresì favorita dalla sua plasticità e dalla adesività alla superficie cutanea.
Nel periodo del trattamento si consiglia di aumentare l’assunzione di liquidi e sali minerali (acqua, tè, succhi di frutta, frutta fresca e verdure crude) e di ridurre l’attività fisica e l’esposizione al sole.
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Tratto da Bibioneterme.